Leggo libri romance: la serie Mafia Chronicles di Cora Reilly, ecco perché la amo


Buongiorno accanite lettrici, negli ultimi mesi sono tornata a leggere, parecchio, perciò oggi vi voglio parlare di libri romance e nello specifico di quelli che nel 2021 ho divorato con passione. Sì, nel 2021 (e non per forza pubblicati nel 2021), perché una classifica generale per me sarebbe impossibile. Sono tanti, sono troppi, il podio cambia in continuazione... potete capirmi ;-)

I romanzi di cui desidero parlarvi fanno parte di una serie (non spaventatevi!), la Mafia Chronicles di Cora Reilly. Sto amando follemente questa scrittrice, in grado di trasportarti in mondi paralleli in un misto di dark e romance sapientemente miscelato.

Vi elenco i titoli finora pubblicati in Italia grazie alla Hope Edizioni (una Casa editrice da tenere sempre sott'occhio perché sforna delle chicche deliziose):
- "Legati dall'onore" (Mafia Chronicles vol. 1)
- "Legati dal dovere" (Mafia Chronicles vol. 2)
- "Legati dall'odio" (Mafia Chronicles vol. 3)
{qui si inserisce l'uscita di "Luca Vitiello" (Mafia Chronicles vol. 0,5) ossia il vol. 1 visto attraverso gli occhi di lui}
- "Legati dalla tentazione" (Mafia Chronicles vol. 4)
- "Legati dalla vendetta" (Mafia Chronicles vol. 5)
- "Legati dall'amore" (Mafia Chronicles vol. 6)

RIASSUNTO... Il genere, ovviamente, è il mafia-romance e la storia narra di due famiglie mafiose, quella di New York, con a capo i Vitiello, e quella di Chicago con a capo i Cavallaro, in costante lotta tra loro e sempre al limite di una guerra che farebbe scorrere ancora più sangue, soprattutto se in mezzo ci si mette la Bratva russa. In sostanza, un po' i Montecchi e i Capuleti dei giorni nostri, con più violenza e sesso...
Ogni libro racconta una storia d'amore che in qualche modo lega le due famiglie rivali. I nemici sono dietro l'angolo, le alleanze sottili come un capello, l'onore e la lealtà verso la propria famiglia devono venire sempre prima di tutto. In questa gerarchia mafiosa solo gli uomini contano, le donne sono sacrificabili, anche le proprie figlie, soprattutto se si è un cinico bastardo come Scuderi, Consigliere del capo della mafia di Chicago (ebbene sì, preparatevi, perché troverete momenti davvero delicati, in cui verranno raccontati violenza e soprusi). Non sono libri superficiali, anzi, la Reilly tratteggia un mondo dove davvero tradizioni, dovere e onore sono al primo posto, tra regolamenti di conti, crudeltà a volte gratuita e brutali assassinii. Un mondo dove non c'è spazio per la debolezza e ogni giorno potrebbe essere l'ultimo. Non mancano passione e coinvolgimenti sentimentali, amore e odio, dolore e sacrificio.

Cora Reilly (Facebook)
I LIBRI E I LORO PROTAGONISTI
In "Legati dall'onore" ci viene raccontata la storia di Aria, figlia primogenita di Scuderi, e Luca Vitiello, figlio del capo di New York.
In "Legati dal dovere" incontriamo Dante Cavallaro, capo dell'Organizzazione di Chicago, e la sua promessa sposa Valentina.
In "Legati dall'odio" il palcoscenico è per la focosa Gianna, sorella di Aria, e il cinico Matteo, fratello di Luca.
In "Luca Vitiello" ritroviamo il primo libro però questa volta attraverso i freddi occhi del protagonista, e vi assicuro che ne vale la pena, anche se la storia è già nota, attraversarla nella mente di Luca è un viaggio che non si deve rischiare di perdere.
In "Legati dalla tentazione" la protagonista è Liliana Scuderi, la sorella più piccola di Aria, che perde la testa per Romero, un semplice soldato della mafia newyorkese che su di lei non dovrebbe permettersi di posare nemmeno gli occhi, figuriamoci le mani.
In"Legati dalla vendetta" ci trasferiamo a Las Vegas e incontriamo alcuni personaggi che finora erano stati solo accennati. Si parla di Camorra, e i protagonisti sono il "mostro" Growl e la brava ragazza Cara (caduta in disgrazia a causa del tradimento di suo padre).
In "Legati dall'amore" il cerchio si chiude e ritroviamo Aria e Luca, insieme a tutti i personaggi che li hanno accompagnati alla scoperta di cosa significano le parole "amore", "tradimento", "dolore" e "vendetta".

IL MIO PENSIERO
Parto dal principio e inizio dai protagonisti che vivono nella Grande Mela parlandovi di Luca Vitiello. L'ho amato e l'ho odiato. Poi l'ho amato ancora, e non ho più smesso (leggere la sua storia attraverso i suoi occhi è stato un continuo saliscendi sulle montagne russe, un biglietto dorato per una giostra dalla quale non avrei mai voluto staccarmi). Ogni riga che leggevo era un pezzo di lui che riuscivo a immaginare con ancor maggiore nitidezza. Una delle caratteristiche che maggiormente ammiro della Reilly è proprio il suo saper descrivere i personaggi. Li rende "reali" nella loro irrealtà. Te li fa conoscere poco a poco, con i loro pregi e soprattutto difetti. Questa è una cosa che apprezzo molto, perché il protagonista di un libro a mio avviso non deve essere perfetto, deve essere diverso, unico. Luca è animalesco, verso i nemici o i traditori non conosce pietà, tutti lo temono, e ne hanno ragione. La storia con Aria Scuderi inizia proprio sotto questo auspicio. Lei ha paura di lui, conosce solo le storie che lo accompagnano, fatte di uccisioni e violenza. E Luca di certo non si aspetta di innamorarsi. L'amore è una debolezza, lui è il capo, non può avere punti fragili, nessuno deve poterlo colpire, o peggio, sfruttare i suoi sentimenti. Alla loro storia do 5 stelle, mi ha catturata, insieme al mondo che li circonda e che Cora Reilly delinea nei particolari.
Non è da meno Matteo Vitiello, il fratello minore di Luca, con una vera passione per i coltelli. Matteo ha le mani sporche di sangue quasi quanto Luca, ma qualcosa ti dice subito che è meno feroce, più "umano", forse. S'innamora di Gianna Scuderi probabilmente proprio per il carattere ribelle della sorella di Aria, e per lei dimostra fin da subito la stessa possessività che Luca ha per sua moglie. A differenza di Aria, Gianna non è disposta a cedere al suo destino. Lotta contro quel matrimonio che in principio non vuole ( non perché Matteo non le piaccia, ma per il tipo di uomo che è). Vuole scappare da un mondo che la opprime e la spaventa, ci prova, mette in pericolo sé stessa e sua sorella, ma alla fine non ci riesce. Gianna Scuderi è un personaggio che mi ha attratta fin dalla sua prima comparsa, e non mi ha mai delusa. Gianna sfida Matteo fin dal loro primo incontro, e non smette di farlo mai.
Un altro protagonista è poi Dante Cavallaro. Questa volta siamo a Chicago, nel fiore degli anni Dante è ormai vedovo da un po' e in quanto Capo della Famiglia deve prendere un'altra moglie e generare degli eredi. Qui fa il suo ingresso in scena Valentina (già incontrata nel primo libro), anche lei vedova ma di un marito che non aveva davvero amato (ne è riprova il fatto che il matrimonio non era stato nemmeno consumato). Dante è un uomo cui è stato spezzato il cuore dalla dipartita della prima moglie, morta a causa di un cancro, e che non pare avere spazio per nuovi sentimenti. E' freddo, calcolatore, dedito alla Famiglia e sembra privo di ogni emozione. A differenza di Luca e Matteo, Dante non mi ha convinta del tutto, cosa che non ha fatto nemmeno Valentina se paragonata ad Aria e Gianna. Forse il libro dedicato a loro è quello che mi ha colpita meno, anche se l'ho comunque letto con piacere.
Quindi sono arrivati Liliana e Romero, e qui di nuovo boom! A differenza degli altri protagonisti, Romero è un "semplice" soldato della famiglia di New York e questo lo rende inferiore di rango rispetto a Liliana (che ricordiamolo, di cognome fa Scuderi), pertanto un sicuro NON candidato alle sue sottane. In caso contrario potrebbe essere guerra. Ma si sa, l'amore vince su tutto, anche sul buon senso, perciò i due si ficcano in un pasticcio epocale infrangendo le regole non scritte della mafia e amandosi in segreto. Romero è protezione allo stato puro. Per Liliana mette a rischio qualsiasi cosa anche la sua vita, che offre senza il minimo indugio nel momento in cui vengono scoperti da Aria e Luca. Un personaggio che ho davvero apprezzato, un uomo capace di uccidere senza pietà e amare con altrettanta foga.
A questo punto ci trasferiamo temporaneamente a Las Vegas perché le storie dei personaggi che abbiamo conosciuto nei precedenti libri s'intrecciano con quella della Camorra e della famiglia Falcone. Qui incontriamo Cara e Growl. Lei è la figlia del Consigliere della Camorra, lui un figlio bastardo che dalla vita finora ha conosciuto solo disprezzo e rifiuti. E' il sicario più pericoloso in circolazione, "la mano brutale della Camorra", e tutti hanno paura di lui. Quando il padre di Cara commette l'errore di tradire la famiglia Falcone, Cara viene data a Growl. "Gettata ai suoi piedi per ciò che lui incarnava, perché erano sicuri che l’avrebbe spezzata. Growl sarebbe stato la sua punizione, un destino peggiore della morte." Ma così non è. La vita di Cara cambierà drasticamente, ovvio, non ci saranno più balli sfarzosi ad allietare le sue serate né gioielli costosi a ornare il suo corpo, ma i due impareranno a conoscersi nei bassifondi dove vive Growl e dove Cara è costretta a trasferirsi e il loro legame diventerà ogni giorno più forte, grazie anche a Coco e Bandit, che cani da combattimento salvati da Growl e che ora sono i suoi fedeli compagni. Questo quinto volume mi ha davvero toccato il cuore. Ogni capitolo è una scoperta, tra alti e bassi, riflessioni interiori, sangue, passione e adrenalina. Growl è un personaggio complesso e oscuro, con mille sfumature a volte difficili da decifrare, ma estremamente affascinante. Il suo soprannome, Growl appunto, significa "ringhio", ed è chiamato così a causa di una ferita profonda sul collo che ci ha reciso le corde vocali e ha trasformato la sua voce al punto da farla somigliare a un ringhio quasi spaventoso. Cara e Growl saranno l'uno la cura dell'altra.
L'ultimo libro, "Legati dall'amore", è di nuovo dedicato a Luca e Aria. La trama recita così: "Nessuno si aspettava che s’innamorassero. Quando Aria era stata data in sposa a Luca, tutti erano certi che lui l’avrebbe spezzata. Aria temeva il peggio da quell’uomo, noto per essere senza pietà. Eppure, in qualche modo, lei aveva conquistato il suo amore. Amore… una debolezza che un Capo come Luca non avrebbe dovuto permettersi. Quando Aria tradisce Luca, agendo alle sue spalle, si rende conto troppo tardi che potrebbe aver perso ciò per cui, sin dall’inizio, ha lottato così duramente: la fiducia di suo marito, un uomo che mai l’aveva concessa ad alcuno prima. Riuscirà il loro amore a sopravvivere al tradimento, in un mondo dove la sola punizione è la morte?" Vi aspettate qualcosa di già letto? Ebbene vi state sbagliando, e di grosso! Luca è sempre il Capo della famiglia di New York, un uomo capace di uccidere a mani nude, senza rimorsi, che arriva a casa con la camicia sporca del sangue di chi l'ha tradito o ha pensato di intralciare il suo cammino. Uno spietato assassino, ma adesso ha anche una debolezza: sua moglie Aria, la donna di cui non si sarebbe mai aspettato di innamorarsi e che invece ha cambiato il suo mondo. Aria ama Luca in modo incondizionato, nonostante la lista di cadaveri che si porta addosso, nonostante il suo ruolo e ciò che comporta, ma è rimasta anche la ragazza romantica di sempre, piena di buoni sentimenti, soprattutto verso i suoi fratelli. Ha già tradito Luca una volta, per salvaguardare Gianna, e lui l'ha perdonata, ma cosa potrebbe succedere se lo tradisse ancora? E magari senza volerlo lo rendesse anche geloso? Un intreccio di incontri e scontri, con personaggi di New York, Chicago e Las Vegas. Assolutamente da divorare.

C'è ancora un libro di questa serie che spero arrivi presto in Italia, si tratta del settimo volume, titolo in inglese "Bound by the past", protagonisti di nuovo Dante e Valentina e mi auguro che proprio loro, che non mi hanno convinta del tutto, possano rifarsi e regalarmi parecchie emozioni.

Ogni romanzo della Mafia Chronicles è inteso come autoconclusivo, ma io ovviamente consiglio di leggerli tutti seguendo l'uscita proposta dall'autrice, ne vale davvero la pena. Occhio però, le scene di sesso sono sempre molto presenti, così come quelle violente, meglio esserne consapevoli.

Adesso sono in trepidante attesa del libro che racconta la storia di Fabiano Scuderi, il fratellino di Aria, Gianna e Liliana, che nel frattempo è cresciuto, e che dà il via alla serie legata alla Camorra. Il titolo in inglese è "Twisted Loyalties" (The Camorra Chronicles vol. 1). La Hope Edizioni lo porterà in anteprima al Festival del Romance Italiano (13 marzo 2022, Mediolanum Forum) che vedrà tra gli ospiti internazionali proprio Cora Reilly.

Io non vedo l'ora, e voi? Avete già letto la Reilly, oppure vi ho incuriosito con questo post? ;-) 

Commenti