Faccio cose, leggo libri: "The Golden Boy" di Elisa Gioia


Buongiorno accanite Lettrici, oggi vi parlo di un libro che ho trovato davvero carino nel suo essere molto semplice e per nulla pretenzioso. Sto parlando di "The Golden Boy" di Elisa Gioia (uscito nel 2018, ma io mi sono decisa a leggerlo solo adesso). Il romanzo è autoconclusivo, anche se è il primo volume della serie "The Broken Stars".

LA TRAMA:
“Mi ci era voluto solo un secondo per notarlo. Mi era bastato meno di un mese per innamorarmi di lui.”
Lo chiamano The Golden Boy per un motivo.
Chad Hart, divo di Hollywood del momento, è amato dalle donne, rincorso dai paparazzi e richiesto dai migliori registi.
Summer Davis è una semplice ragazza che cerca di sopravvivere nella giungla di New York, tra le lezioni alla Tisch e i turni di lavoro come cameriera e dog-sitter.
Due vite agli antipodi, ma solo in apparenza.
Mentre i giornalisti gli danno la caccia, Chad cerca di combattere i demoni del suo passato lontano dai riflettori, finché Summer non irrompe nella sua vita. Lei ha imparato fin da piccola che l’amore porta solo dolore, è meglio difendere il cuore dietro a una corazza e una lingua tagliente, che permettere a qualcuno di avvicinarsi e correre il rischio di soffrire di nuovo.
Doveva essere un semplice incontro, invece è cambiato tutto…
Summer credeva di essere solo una comparsa nella vita del ragazzo d’oro di Hollywood, invece si ritrova catapultata al centro della scena. Nonostante il passato misterioso di Chad e le sue storie che riempiono i tabloid, Summer si sente comunque attratta da lui, bello e dannato e con il viso da angelo vendicatore.
Solo che Chad non è previsto nei suoi piani. Ma nemmeno innamorarsi di lui.
I destini di entrambi sono però legati più di quanto pensino e ora è tutto nelle loro mani: permettere ancora una volta al passato di negargli un futuro o salire al centro del palco, lasciar cadere tutte le maschere e ricordare come si fa ad amare.
The Golden Boy è un romanzo che racconta come un semplice incontro possa cambiare ogni cosa, un imprevisto rivelarsi l’occasione di una vita.

IL MIO PENSIERO:
Ho già accennato all'inizio di questo post che si tratta di un libro semplice, adesso vi spiego cosa intendo. Non aspettatevi colpi di scena incredibili o introspezioni profonde e prolisse, aspettatevi invece di passare qualche ora in modo allegro, con due protagonisti abbastanza stereotipati che pero nel loro complesso sono divertenti e ti fanno evadere dalla realtà quotidiana. Perché diciamocelo, un libro, soprattutto un libro di genere romance, questo deve fare. Avere una buona trama di partenza, e qui c'è, un protagonista maschile che ti fa sognare a occhi aperti (perché col piffero che se invece apri la porta di casa te lo ritrovi davanti), e qui c'è, una protagonista femminile un po' sfigata ma bella e cazzuta, e qui c'è (anche se in alcuni passaggi l'avrei presa a badilate sul naso), e personaggi di contorno divertenti, e qui ci sono anche quelli. Se poi il libro in questione è anche scritto bene, allora siamo a cavallo. In questo caso troviamo qualche piccola sbavatura, un po' di errorini e di refusi, ma nulla che dia fastidio alla lettura.

Il romanzo è ambientato tra New York e Los Angeles, i due poli opposti della settima arte a stelle e strisce. La Est Coast delle luci dei teatri di Broadway e la West Coast hollywoodiana ricca di glamour ed eccessi.

Dunque, parliamo di Chad Hart, il Golden Boy, il Ragazzo d'Oro, l'attore, la star. Colui che fa calare spontaneamente le mutandine a ogni donna che gli passa accanto mentre nasconde il proprio dolore dietro una bellezza disarmante e vari strati di strafottenza che si sviluppa con chili di battute a doppio senso. A volte il ragazzo è un po' ripetitivo (così come l'autrice nel dirci che è bello bello bello in modo assurdo, ma ci sta) però a essere sincera mi è piaciuto. Sarà perché nella mia vita mi è capitato di incontrare persone famose, molto ricche, all'apparenza con il mondo in mano ma che dietro il sipario celavano un dolore potente, sarà perché amo i dialoghi ironici e zeppi di frecciatine, sarà perché il mio io fanciullesco non mi hai del tutto abbandonata, ma Chad ha guadagnato un posticino nel mio cuore. Dal momento in cui la sua strada s'incrocia con quella di Summer, Chad cambia. Capitolo dopo capitolo mette a posto un pezzetto di sé stesso, a volte senza nemmeno rendersene conto. Le dipendenze diventano un lontano ricordo, le donne anche, fino a quando non arriva il momento di affrontare davvero ciò che l'ha segnato in modo indelebile: il dolore. Rischia di ripetere gli errori del passato, rischia di precipitare di nuovo, ma come recita ogni buon romance che si rispetti, ancora una volta lui salva lei tanto quanto lei salva lui.
E parliamo adesso di Summer Davis, aspirante attrice che si porta sulle spalle diversi container pieni di debiti, ecco, con lei a volte ho fatto più fatica. E' una protagonista a tratti fastidiosa. Ha davanti a sé l'opportunità di rimettere a posto la sua vita e quella dei bambini del Centro che tanto le sta a cuore, ma sembra che la sua cocciutaggine abbia la meglio. Ha la chance di vivere l'esperienza più eccitante della sua esistenza con un uomo incredibile e stupendo, ma sembra volerla buttare nell'indifferenziata più per orgoglio che per altro. Fa fatica a leggere tra le righe, a volte mi pare anche un po' ottusa, fino al momento in cui... eh no, mie care, niente spoiler ;-)
Alla fine il suo dolore è il tuo, le sue lacrime le hai versate almeno una volta anche tu, pertanto non puoi non entrare in sintonia con lei...

Torno a ripetere per l'ennesima volta che da un romanzo d'amore non mi aspetto la vita di tutti i giorni, perché altrimenti tanto vale buttare il Kindle, aprire la finestra e sbirciare i vicini, pertanto "The Golden Boy" mi ha divertita. E' un romance leggero che consiglio a chi ama le storie all'apparenza impossibili in cui la protagonista è un po' una Cinderella moderna. 
Infine ho apprezzato le citazioni prese da Pretty Woman e Titanic, messe sempre al momento giusto, così come il finale con "i titoli dei maggiori quotidiani di gossip e entertainment".

Il secondo volume della serie s'intitola "Indelebile" ed è una storia che nulla ha a che fare con i personaggi presenti in "The Golden Boy". Peccato, perché due di loro mi hanno incuriosita in modo particolare. Il primo è Wesley, PR e amico di Chad, l'altro è Brad, l'agente di Chad, tutto d'un pezzo e un po' cinico. Ma siccome la speranza è l'ultima a morire, magari l'autrice mi darà soddisfazione, prima o poi... ;-)

Tirando le somme, ancora non so se leggerò "Indelebile", ma di sicuro alzo il pollice per Chad Hart <3 

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